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Onofri Vincenzo
(documentato dal 1493 al 1524)
Vincenzo Onofri è stato uno scultore italiano che lavorò in ambito bolognese, distinguendosi nell'arte sacra attraverso l'esecuzione di opere in terracotta.
Il Compianto sul Cristo morto, conservato nella Basilica di San Petronio, databile tra il 1493 e il 1500 circa, all'interno di una nicchia di un pilastro absidale, è sicuramente una delle sue opere più celebri. Il gruppo scultoreo si pone sulla scia di Guido Mazzoni, ma lascia chiaramente intendere come Vincenzo abbia assorbito la lezione dei pittori ferraresi approdati a Bologna: il volto drammatico della Maddalena sembra la traduzione in terracotta dell'affresco di Ercole de' Roberti che allora era ubicato nella Cappella Garganelli in San Pietro. Traspaiono affinità stilistiche e tecniche anche con Lorenzo Costa, attivo in quegli anni in San Petronio.
La scarsa attenzione critica ricevuta dal plasticatore bolognese sino a pochi decenni fa ha impedito una valutazione approfondita del suo percorso artistico.
Tra le altre opere realizzate da Onofri si possono ricordare: il Monumento funebre al vescovo Cesare Nacci (1504, sempre in San Petronio); il piccolo altare a forma di tempietto in terracotta con la Madonna col Bambino tra i santi Lorenzo ed Eustachio (1503); il Busto di Virgilio Bargellini presso il Museo Davia Bargellini; il Sarcofago del canonico Antonio Busi (1506, Santuario di Santa Maria del Poggio presso San Giovanni in Persiceto) e una Santa Lucia che si trova al Bode Museum di Berlino.