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Madonna col Bambino
tempera su tavola, 1508 - 1509
cm. 100x90 (cornice di cm. 8)
dalla chiesa di San Domenico in Faenza (?)
La provenienza dell'opera è ignota, ma alcuni particolari fanno pensare ad un frammento di soffitto, che doveva essere collocato molto in alto, come fa notare il Buscaroli, per la grandezza dei particolari ornamentali. C’è chi pensa che l’opera provenga dalla libreria dei Padri Domenicani, riferendosi ad un documento del 1508 in cui si parla di una commissione al Bertucci per la realizzazione di “un fregio attorno alla libreria”, ma tale ipotesi non è supportata da alcuna fonte certa. L’attribuzione al Bertucci spetta al Buscaroli, trovando concordi il Berenson e Corbara, mentre Federico Zeri invece propende per un artista appartenente alla cerchia del Pinturicchio. Nel dipinto è raffigurata la Vergine con il Bambino entro una cornice tonda, circondata da motivi a grottesche di derivazione pinturicchiesca, con putti reggenti degli antifonari, draghi alati, nastri svolazzanti e foglie a volute. Purtroppo la tavola è stata ritagliata ai lati, penalizzando alcune figure che sono quasi scomparse.
N. inv. 121